Il brano "Stranger" segna una svolta significativa nel percorso musicale di Federico Ficarra, frontman della band Fik y las Flores Molestas. La collaborazione con il produttore musicista Luca Jacoboni, noto come Fosco17, ha portato alla creazione di un sound unico e sperimentale, spostandosi verso il genere rap utilizzando questa forma espressiva per veicolare contenuti espliciti e autobiografici. Il risultato è un brano che cattura l'attenzione dell'ascoltatore attraverso la potenza delle parole, veicolate con una cadenza incalzante e veloce.
Il messaggio che voglio esprimere è “ciao, sono stato molto male ma ora sto bene e, per chi già mi conosce, sono sempre la stessa persona”. La molla che mi ha fatto rigurgitare tutte quelle parole è stata il desiderio e la necessità di rompere i muri che sono stati costruiti contro la mia persona.
E’ stato il disagio della solitudine, e della svalutazione e boicottaggio in ambito anche lavorativo, è stato questo conflitto che mi ha portato a scrivere Stranger. Da dove è nato tutto? Da 11 anni di vergognosa malasanità italiana (nel Veneto a Padova!) , 11 anni per diagnosticare e dunque operare una sindrome intestinale che ha avuto conseguenze quotidiane a livello respiratorio, gastrico e di carenza o meglio deprivazione del sonno…figuratevi l’umore.
Johnny B. Goode di Chuck Berry.
Determinato, sfortunato, fortunato.
Io considero cultura tante cose e le ritengo tutte importanti per chi vuole esprimersi in generale a prescindere dal mezzo, in particolare per un cantautore: cinema, teatro, culture di altri popoli “distanti” possibilmente, cucina, profumi diversi, odori diversi, colori diversi, musica di ogni genere, cultura sessuale/sentimentale (in Italia inesistente), cultura scritta e cultura orale cioè libri ma anche persone o persone che ascoltano assieme una lettura ad alta voce, dialogo e viaggi in paesi “lontani” da quelli in cui si è nati.
Uguale ma più tranquillo e giovane.
Gli album della band The Doors.
Ne approfitto per nominare alcune playlist che curo assieme al mio miglior amico Nicolò Santin: “We Are The Blues” (dal delta al rock), “Musica anarchica italiana” (Gaetano, Rettore, Pino Daniele, Carosone…), “Jazz y Samba” (devo ancora darle un nome =) e “Songs for All Seasons”.
Certo! L’album Primavera uscirà ad aprile e conterrà 10 tracce di cui: 7 canzoni cantate in lingua italiana (Stranger è una di queste), una cover dei Green Day in chiave un pò blues un pò musica classica, un brano strumentale per sola chitarra di 7 minuti ed una nuova versione del brano strumentale Acid Blues.